Il prossimo 7 Marzo, a Napoli, 8 compagni ed attivisti dei movimenti sociali saranno processati dal Tribunale con il reato di estorsione aggravata.
I compagni, assieme ad altre centinaia di disoccupati, precari e lavoratori, furono protagonisti, nell’autunno del 2004, di un episodio di lotta al carovita e di autoriduzione dei prezzi nell’ Ipercoop di Afragola.
In quella giornata di mobilitazione - svolta nell’ambito di una campagna nazionale contro l’aumento dei prezzi e delle tariffe e per il diritto al Reddito/Salario che culminò in una grande manifestazione nazionale a Roma - i movimenti strapparono alla direzione dell’Ipercoop una grossa donazione gratuita di generi alimentari di prima necessità che furono distribuiti a Piazza Matteotti in un presidio di disoccupati.
Questo risultato, ottenuto senza alcuna violenza, ma, esclusivamente, sulla base della contrattazione sociale con la direzione dell’Ipercoop è stato ritenuto, dalla Procura della Repubblica, una estorsione aggravata per cui si richiede un processo ed una eventuale condanna penale per alcuni compagni.
L’assurdità di questa tesi della Magistratura è dimostrata dai fatti accaduti successivamente che hanno visto questi stessi compagni e numerosi altri organismi di lotta, centri sociali e sindacati di base aprire con la Ipercoop e con altri centri della grande distribuzione una Vertenza Prezzi attraverso i numerosi Carovita Day e la formalizzazione di un tavolo di confronto e trattativa con i Comitati della Quarta Settimana.
Questo processo è il primo di una serie che, a Napoli come altrove, riguardano episodi di lotta e di mobilitazione che hanno visto esplodere una questione sociale che attiene alle condizioni di vita di larghissimi strati della popolazione penalizzati dalle politiche finanziarie ed economiche del governo.
Martedì 7 Marzo, alle ore 9, presidio presso il Tribunale di Napoli, al Centro Direzionale
Categorie: napoli, marzo2006, ipercoop, 2004, autoriduzione, disoccupati, precari, comitati_quarta_settimana, afragola, processo, presidio, sitin
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