LAVORO/ BONANNI: PROTESTA PRECARI POSSIBILE ANCHE DA NOI (STAMPA)
27/03/2006 07:23
Roma, 27 mar. (Apcom) - La protesta dei giovani precari francesi "può scoppiare anche in Italia, benché la nuova legge francese sia peggiore rispetto alla nostra normativa". Raffaele Bonanni, prossimo successore di Savino Pezzotta alla guida della Cisl, in un'intervista a La Stampa, suggerisce come rispondere al malcontento dei giovani in Italia prima che esploda: "Occorre un'iniziativa forte del sindacato - afferma - ma per prenderla serve non essere frenati da falsi problemi. La legge Biagi è un falso problema".
Infatti, secondo il sindacalista la legge Biagi non ha accresciuto la precarietà, ma "non ha nemmeno contribuito a creare nuovi posti di lavoro. La verità - dice - è che è rimasta al palo". Lo strumento principale a favore dei precari "è accrescere i contributi a carico di datori di lavoro per dare ai precari più assistenza, la maternità, più pensione. E poi, regolare meglio orari e salari. Se non abbiamo il coraggio di rivedere i vecchi schemi, gli imprenditori continueranno a sfruttare con la massima furbizia le normative attuali per risparmiare sul costo del lavoro".
Bonanni boccia la proposta "indiscriminata" di riduzione del cuneo fiscale del centrosinistra. "Non servono gli interventi a pioggia - dice - preferiremmo interventi mirati sulle fasce più deboli".
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