Una generazione europea reclama il diritto al futuro . Solidali e vicini a chi lotta contro la precarietà in Francia, dalle università alle periferie.
Decine di università francesi, come quelle italiane qualche mese fa, sono occupate oggi contro la precarizzazione crescente del lavoro. In Francia come in Italia, mentre sindacati e partiti esitano a riconoscere la realtà che si
trovano di fronte, è la "racaille", incognita e invisibile, che conduce la lotta, che occupa, che chiede diritti e riceve gas e manganelli.
Non sono gli "studenti", ne' i "lavoratori": dalle università alle banlieues, è un'intera generazione che per vivere remixa lavoro, talento, fatica e conoscenza. Una generazione europea, precaria intermittente e atipica nella vita e nel lavoro, reclama oggi il diritto universale al
futuro. Come i licenziamenti previsti dal CPE, dunque, non ha bisogno di altre "giuste cause". Da Roma alle università francesi in movimento, contro le nuove ingiustizie siamo con voi
preCat
ricercatori precari* di Roma
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