Persino un intervento in un convegno può diventare un problema di ordine pubblico. Lo ha dimostrato oggi ciò che è successo, nella Bologna di "Tex" Cofferati, durante il convegno "Il futuro è nella ricerca industriale", a cui partecipava anche il ministro per le attività produttive Bersani. Gli studenti e i ricercatori precari dell'Università, del CNR e dell'INAF sono intervenuti per ricordare che la Finanziaria scritta dall'Unione regalerà alla ricerca industriale, cioè alle imprese, 750 milioni di euro, mentre penalizzerà la ricerca pubblica e il diritto allo studio. Fare peggio di Letizia Moratti era difficile, ma questo governo ha sorpreso i suoi stessi elettori, e ci è
riuscito.
Alla notizia che, in un convegno dell'Unione, qualcuno stava dicendo la verità, le forze dell'ordine sono intervenute "celermente" e hanno identificato chi ha divulgato il contenuto della legge Finanziaria, che doveva essere una sorpresa natalizia per tutti gli italiani. Intimidazioni poliziesche come quella di oggi mostrano che qualcuno va nei laboratori per produrre conoscenza, qualcun altro per fare la guerra all'intelligenza e alla verità. La Rete Nazionale dei Ricercatori Precari esprime tutta la solidarietà possibile ai ricercatori e agli studenti di Bologna, e a chi difende le università e la ricerca dai governi e dagli interessi privati che vorrebbero smantellarla.
Rete Nazionale dei Ricercatori Precari
2 commenti:
Sottolineo che nell'articolo ci sono diverse imprecisioni:
1)Non era un convegno dell'Unione, ma un convegno che illustrava al ministro i risultati dei finanziamenti dati alla ricerca industriale dalla Regione Emilia Romagna
2) La Regione non "regala" 750 Milioni di euro alle imprese, in quanto quasi tutti i fondi sono destinati all'assunzione di nuovo personale (si, anche precario) e in minima parte alle infrastrutture
Infine tengo a sottlieare che la contestazione era certamente legittima in qunto la precarietà è un problema reale da non sottovalutare. Ma come sempre a capo della contestazione si sono presentati i soliti nullafacenti (in stile black block) con l'unico scopo di creare confusione
Inoltre è stato letto un comunicato DIVERSO da quello concordato con i ricercatori e i soggetti se ne sono andati prima di ascoltare la risposta del ministro alle loro domande
per anonimo:
1) il convegno era organizzato dalla regione Emilia-Romagna, che e' governata dall'Unione. Non sara' l'Unione ma...
2) Sulla ricerca industriale, e' tutto spiegato nella tabella:
http://cbr.debord.ortiche.net/GiorgioParisi-Finanziaria%202007.rtf
I soliti nullafacenti e' un'affermazione che andrebbe illustrata meglio. Poi magari si scopre che e' vero. Cosi' sembra solo un insulto gratuito.
Sulla concordia dei comunicati, lascio rispondere gli interessati. Le risposte dei ministri non si ascoltano, ma si leggono nei provvedimenti nero su bianco. Anche il maxi-emendamento del senato lo dimostra, no? Eh, non e' proprio il giorno giusto per postare certi commenti ;-)
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