Padoa-Schioppa contestato a Torino
Il ministro: ''In ciascun campo esistono spazi per spendere meglio, e cioè economizzare in spese inutili e destinare le risorse a spese utili''
Nella foto Infophoto, Tommaso Padoa-SchioppaTorino, 17 gen. (Adnkronos/Ign) - Al grido di ''Padoa-Schioppa ministro dei padroni giù le mani dalle pensioni'' e accompagnati da alcuni fumogeni colorati e rumorosi petardi, alcune decine di manifestanti hanno contestato, nel cortile dell'università di Torino, il ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa in visita all'ateneo per una lezione su 'Europa e federalismo'.
Alla contestazione hanno partecipato studenti, precari, esponenti dei Cub e giovani dei centri sociali.
Ai muri esterni dell'Università sono appesi volantini in cui il ministro viene raffigurato come 'Padoa-Mani di forbice Schioppa ministro taglia tutto' e come una sorta di cowboy con uno 'schioppo' sulla spalla.
Fra gli striscioni portati nel cortile del rettorato, quelli con le scritte 'No ai tagli all'istruzione', 'Giù le mani dalle pensioni', 'Diamoci un taglio dateci reddito'. Alcuni manifestanti hanno indossato maschere che raffiguravano il premier Romano Prodi, ministri del suo governo e rappresentanti delle istituzioni nazionali.
Nel corso del suo intervento, il ministro ha replicato al rettore dell'Università di Torino Ezio Pelizzetti che, introducendo Padoa-Schioppa, ha polemizzato per un articolo su rendite e capitali scritto nei giorni scorsi proprio dal titolare di Via xx settembre. ''In ciascun campo esistono spazi per spendere meglio, e cioè economizzare in spese inutili e destinare le risorse a spese utili. Questo è quello che ho voluto dire e continuo a pensare e finché sarò ministro continuerò ad agire lungo questa linea'', ha precisato il ministro. ''E' essenziale che l'economia italiana riprenda a crescere - ha ribadito, citando il suo articolo - e ostacolo fondamentale alla crescita sta nel fatto che si è persa la distinzione tra produzione e rendita''.
Al termine dell'intervento, il ministro Padoa-Schioppa è uscito dalla sala e si è affacciato per qualche istante dalla balconata del rettorato provocando la reazione dei manifestanti che lo hanno ''salutato'' facendo scoppiare un petardo e accendendo un fumogeno. Qualche breve momento quando forze dell'ordine e dimostranti si sono fronteggiati a distanza ravvicinata ma tutto si è concluso in pochi minuti senza problemi e i contestatori sono stati allontanati dal cortile del rettorato.
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