Continuano i licenziamenti alla Fiat Auto di Pomigliano, oggi alle 14, a fine turno di lavoro, la dirigenza aziendale comunica a due lavoratori il loro licenziamento dovuto a malattia anomala.E’ chiaro che, la logica punitiva alla vigilia del rinnovo della RSU, i proclami “TERRORISTICI” di spostare la produzione della nuova vettura, la volontà di scaricare sui lavoratori i costi di una cattiva gestione aziendale, un’organizzazione del lavoro che genera una scarsa qualità del prodotto, alta percentuale di patologie (RCL), ripetuti casi di malattie, sono la logica perversa di una politica industriale nefasta. I lavoratori stanchi delle repressioni in atto e dei continui licenziamenti, bloccano la produzione, iniziando uno sciopero di otto ore che vede coinvolta l’intera Fiat Auto di Pomigliano.
La CUB FLMUniti, ritiene indispensabile un incontro con la dirigenza aziendale per confrontarsi, sui licenziamenti e sul futuro produttivo di Pomigliano.
Segreteria Provinciale CUB FLMUniti Napoli
Categorie: licenziamenti pomigliano giugno2006 rsu cub napoli flm metalmeccanici fiat
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