6.6.06

Bologna: si prepara il presidio dei precari dell'Aldini

CASO ALDINI

I precari preparano il presidio

Si stanno preparando le tende nel cortile della scuola. Il presidio, ventilato dai precari, potrebbe partire prima del previsto

Bologna, 6 giugno 2006 - Gli 85 precari dell'Istituto Aldini Valeriani stanno già preparando il presidio davanti alla scuola. Da domani sera, nel cortile potrebbero apparire le tende e pure le griglie per cuocere la carne. Queste almeno sono le intenzioni degli insegnanti. Dopo le proteste in Consiglio comunale e la conferenza stampa improvvisata a Palazzo D'Accursio di ieri pomeriggio, già oggi i precari della scuola di via Bassanelli stanno organizzando la protesta, ventilata da ieri, che dovrebbe coinvolgere anche gli altri docenti a contratto delle altre scuole comunali, cioè delle materne.

Il problema, già illustrato ieri e nella scorse settimane, è il precariato: "Su 180 lavoratori delle Aldini- spiega uno dei rappresentati degli insegnanti, Davide Leonati- 85 sono precari e entro due anni almeno 50 docenti andranno in pensione, lasciando posti che, a quanto ci riferisce il Comune di Bologna, saranno coperti da altrettanti precari". Una situazione "drammatica" che viene replicata anche nelle materne, dove il precariato "è gia' al 60% oggi".

I rappresentanti dei docenti hanno incontrato l'assessore comunale alla Scuola, Milli Virgilio, la settimana passata e pure ieri. Anche l'assessore agli Affari generali e istituzionali, Libero Mancuso ha ascoltato le loro ragioni. Ma il problema vero è che loro vogliono parlare con l'assessore al Bilancio, Paola Bottoni, cosa che non sono ancora riusciti a fare. Stamane, si è tenuta la riunione di Giunta in Comune, ma Bottoni era assente e probabilmente non è stata messa al corrente sulla questione. Da domani, intanto, dovrebbe partire il presidio alla scuola.

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