30.6.06

Alessandria: Sciopero della fame in Comune per l'incertezza dei precari

30/06/2006 12.23.05
Sciopero della fame in Comune per l’incertezza dei precari

Sciopero della fame a Palazzo Rosso. Le trattative troppo lunghe per trovare una soluzione entro la fine dell’estate per i "precari" dipendenti dell’Amministrazione Comunale di Alessandria hanno portato a questo gesto estremo da parte di Nuccio Puleio, coordinatore della R.S.U. del Comune di Alessandria. Puleio ha iniziato martedì scorso uno sciopero della fame per protestare - si legge nella nota scritta di questa mattina - "contro il contesto deteriorato delle trattative in corso, inerenti tra l’altro, la contrattazione decentrata, la ventilata esternalizzazione di alcuni servizi, la situazione dei precari, la vertenza del Corpo di Polizia Municipale". L’esternalizzazione riguarderebbe 110 persone, ora impiegate in vari servizi comunali.

“L’ingarbugliarsi e l’aggrovigliarsi della
situazione – ha affermato Nuccio Puleio – non permette di ipotizzare soluzioni in tempi brevi.
Il mio gesto vuole esprimere la volontà di uscire da un pantano nel quale i tempi si dilatano a dismisura, senza arrivare mai da nessuna parte”.

I sindacati all’interno di Palazzo Rosso si riservano ulteriori azioni di carattere generale.

"Questa sua libera iniziativa", commenta la CGIL solidale con Puleio, " vuole riportare al centro dell’ attenzione l’ urgenza di risolvere queste questioni richiamando le responsabilità di tutti e in primo luogo quelle dell’ Amministrazione Comunale, più volte chiamata a mantenere gli impegni assunti nel corso della trattativa".

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