9 giugno 2006 presidio al Ministero del Lavoro: Per il reintegro dei 400 licenziati/e Per il contratto a tempo indeterminato
Dopo la grandissima partecipazione allo sciopero in Atesia spa organizzato il 1 giugno dal Collettivo Precariatesia e dal Cobas Atesia andiamo a presidiare il Ministero per avere un incontro con il Ministro Damiano: contro il taglio dell’organico di circa 400 lavoratrici e lavoratori che dal 1 giugno si trovano a spasso, privati anche di quel misero salario che l’azienda è solita elargire e contro l’accordo siglato da azienda e sindacati l’ 11.04.2006 di cui questi licenziamenti (chiamati “mancati rinnovi”) sono un primo effetto.
Entro il 30 settembre almeno altre 500/600 persone verranno tagliate fuori mentre per le altre ci sarà la contrattualizzazione secondo il famigerato accordo con tutto quello che ne consegue: contratti di Inserimento, apprendistato o LAP su turnazioni nell’arco di 18 ore e salari da fame, senza alcuna garanzia sulla stabilizzazione del rapporto di lavoro (con tanto di liberatoria!). In poche parole: la stabilizzazione della precarietà!
La pressocchè totale adesione allo sciopero ha mostrato ancora una volta quale è la volontà delle lavoratrici e dei lavoratori, nei giorni precedenti lo sciopero sono stati resi pubblici dei comunicati sia del Ministro che dell’azienda dai quali si evidenzia l’avvio di una trattativa fra istituzioni e padron Tripi.
Non possiamo tollerare che tali trattative si svolgano senza che il Ministero senta la necessità di conoscere il punto di vista di lavoratrici e lavoratori e soprattutto senza il preventivo reintegro dei licenziati a partire dai licenziamenti politici e di rappresaglia dello scorso 22 luglio 2005.
Abbiamo respinto al mittente tutti i tentativi di intimidazione messi in atto dalla direzione aziendale oggi pretendiamo che il nuovo governo Prodi dopo le tante chiacchiere spese in campagna elettorale dimostri con i fatti, attraverso il Ministro del Lavoro, di voler cambiare registro nei rapporti con i precari e le precarie.
Chiediamo che il Ministro del Lavoro Cesare Damiano e la Sottosegretaria Rosa Rinaldi, facendo seguito agli impegni espressi nel comunicato stampa del 31 maggio 2006, aprano un tavolo di trattativa con la partecipazione diretta delle lavoratrici e dei lavoratori, attraverso il Collettivo Precariatesia.
Invitiamo tutta la società democratica, i movimenti, le associazioni, le singole persone che in questi anni si sono espressi contro la precarietà ad essere partecipi al presidio ed a sostenere la lotta delle lavoratrici e dei lavoratori di Atesia.
ATESIA E' UN BANCO DI PROVA PER TUTTI!
SE VINCONO LE LAVORATRICI ED I LAVORATORI DI ATESIA VINCIAMO TUTTI/E!
Richiediamo:
· Immediato reintegro dei lavoratori/trici licenziati negli scorsi mesi ed il rinnovo contrattuale per tutti/e
· Blocco delle nuove assunzioni fino alla reale stabilizzazione di tutti i lavoratori già contrattualizzati
· Annullamento dell’accordo sindacale dell’11 aprile e apertura di un tavolo delle trattative
IL 9 GIUGNO DALLE ORE 10,30 PRESIDIO
AL MINISTERO DEL LAVORO (via Veneto, 56)
Collettivo PrecariAtesia
Precariatesia@yahoo.it
http://precariatesia.altervista.org
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