Oggi pomeriggio, una trentina di attivisti del Centro Sociale Depistaggio hanno occupato simbolicamente l'agenzia di lavoro interinale Adecco di via Grimoaldo Re. Obiettivo dell'iniziativa: rilanciare il tema della lotta contro la precarietà ed il carovita.
"L'Adecco, simbolo della precarietà - si legge nel volantino distribuito nel corso dell'iniziativa -. Con un mercato del lavoro talmente deregolamentato, in presenza di oltre 40 tipologie contrattuali, la precarietà è diventato l’unico fattore di comunanza e di condivisione... Passano gli anni e si resta precari, con il miraggio di una pensione, senza nessuna certezza di futuro ma nemmeno di presente. ".
Dopo la protesta, le proposte di Depistaggio: "E' necessario mettere in atto delle vertenze a livello territoriale per contrastare la precarietà. In primo luogo: bloccare la privatizzazione selvaggia dei servizi e ripubblicizzare quelli già privatizzati come l’acqua, i trasporti e la sanità (vedi Gesesa, Amts, centri di riabilitazione). E’ altrettanto urgente che tutte le istituzioni, senza distinzione alcuna, dimostrino di mettere al primo posto della propria attività il problema lavoro".
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