16.3.07

Per non essere precari nella vita


Rete precaria, 15 marzo 2007


Milano, i lavoratori del Comune - a distanza di un anno dallo sciopero del 31/03/2006 - martedì 20/03/2007 incroceranno di nuovo le braccia. Inoltre, lunedì 19/03/2007, saranno in presidio sotto Palazzo Marino, a partire dalle ore 15.00

Ci presentiamo: siamo un gruppo di lavoratori precari del Comune di Milano, che ha deciso di dare una risposta collettiva e non più solamente individuale al problema del precariato e perciò abbiamo deciso di costituire nel dicembre 2005 la RETE PRECARIA.

A distanza di un anno dallo sciopero del 31/03/2006, martedì 20/03/2007 incroceremo di nuovo le braccia. Inoltre, lunedì 19/03/2007, saremo in presidio sotto Palazzo Marino, a partire dalle ore 15.


Al Comune di Milano ci sono circa 2000 lavoratori precari, assunti sotto varie tipologie contrattuali, dai lavoratori a tempo determinato ai collaboratori a progetto, dagli ex interinali al personale delle cooperative. Noi precari eroghiamo servizi essenziali in quasi tutti i settori del Comune di Milano, senza che venga riconosciuta la professionalità acquisita, senza aver diritto a permessi studio, per concorsi, senza avere una rappresentanza sindacale propria.
Il centro sinistra ha vinto le elezioni,grazie anche alle promesse di stabilizzazione del personale precario. Nella finanziaria 2007 è stata prevista per gli enti locali la possibilità di stabilizzare i precari che hanno maturato tre anni di servizio dal 01/01/2002;il nostro Comune ha sottoscritto a novembre un impegno per la stabilizzazione di tale personale,ma purtroppo ad oggi nessuno è stato stabilizzato,anzi molti contratti non sono stati rinnovati o prorogati.


Gradiremmo la vostra presenza per descrivere la protesta di chi, a causa della precarietà del lavoro, è anche, o rischia di esserlo, PRECARIO NELLA VITA.


Per eventuali contatti e info:
www.precarimilano.altervista.org
reteprecaria@yahoo.it

1 commento:

Anonimo ha detto...

sono una ragazza di 27anni mi chiedo sempre quale sarà il mio futuro visto che ho due diplomi e sto conseguendo una laurea in scienze della formazione primaria a cosa mi servirà se già mi dicono che sarò precaria a vita.
In passato ho svolto vari lavori e spesso senza retribuizione,poi qui al sud precisamente in Basilicata be per i giovani cm me non ce speranza.