Unanimità della Commissione speciale Lavoro per la risoluzione sulla legge per la stabilizzazione del personale regionale |
Dopo aver espresso apprezzamento per l’impianto generale della proposta di legge 159, Bruno ha sottolineato cinque punti essenziali del documento: la proposta di legge va inquadrata in un disegno generale di riorganizzazione della Regione; l’intera operazione va conclusa entro il 2010; il numero degli attuali dipendenti di Giunta e Consiglio deve essere mantenuto al 31/12/2006; i contratti di lavoro atipico in essere vanno rinnovati e l’intero comparto regionale deve essere valorizzato professionalmente ed economicamente.
Nella risoluzione si sottolinea anche la necessità di individuare i profili professionali più rispondenti al più generale progetto di riorganizzazione dell’Ente, e prevedere un significativo e graduale assorbimento delle graduatorie per l’assunzione a tempo indeterminato, evitando di bandire nuovi concorsi pubblici per i profili professionali per i quali sono vigenti graduatorie aperte. “Con la risoluzione che migliora il testo di legge ed è il frutto di una buona intesa anche con la Giunta – ha aggiunto Bruno - si chiede una maggiore attenzione alle specificità di ogni singola agenzia con la stabilizzazione di tutti i precari”.
Infine, si parla di introdurre un emendamento alla proposta di legge che stabilisca con chiarezza che i costi relativi all’esodo incentivato non dovranno gravare sulle risorse disponibili per la stabilizzazione del precariato. Il consigliere Carlo Bartoloni ha sottolineato il lavoro della Commissione insieme alle organizzazione sindacali: “Si tratta – ha detto - di una battaglia di civiltà per garantire ai giovani un futuro certo”.
(15/03/2007)
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