Visualizzazione post con etichetta vigili del fuoco. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta vigili del fuoco. Mostra tutti i post

10.3.08

Presidio contro precariato Vigili del Fuoco

Il COMITATO VIGILI DEL FUOCO DISCONTINUI-PRECARI NAPOLETANI è un'associazione costituita da vigili del fuoco discontinui (ex vigili ausiliari militari e vigili civili) tutti operativi e regolarmente iscritti con decreto del Ministero dell’Interno nell’elenco del Comando provinciale VVF di Napoli.

Il Comitato invita tutti i vigili discontinui a partecipare al PRESIDIO CONTRO IL PRECARIATO DI STATO PER L’ASSUNZIONE IMMEDIATA DEI VIGILI DEL FUOCO DISCONTINUI che si terrà lunedì 10 marzo 2008 alle ore 10 in piazza Carità a Napoli.

Il Comitato considera la procedura di stabilizzazione del personale precario dei VVF del Ministero dell’Interno (decreto 30 luglio 2007) una manovra discriminatoria nei confronti di tutti i vigili del fuoco discontinui-precari napoletani in quanto i parametri utilizzati ai fini della selezione (eta’ max 37anni, 3 anni di decreto ministeriale e 120 giorni di servizio negli ultimi 5 anni) escludono dal concorso centinaia di vigili discontinui che fino ad oggi hanno prestato e continuano a prestare servizio di precariato (incarichi di 20 giorni) presso il Comando provinciale VVF di Napoli.

Questi parametri discriminatori delineati nella procedura di stabilizzazione sono inaccettabili e deve essere adottata dalle autorità competenti in materia un piano specifico per le assunzioni dei vigili discontinui adottando come riferimento la nuova graduatoria costituita presso l’ufficio del personale del Comando provinciale VVF di Napoli secondo i nuovi criteri attualmente utilizzati (figli a carico, disoccupazione, anzianità ) per richiami in servizio del precariato. Sarà nostra premura vigilare su tale graduatoria affinché vengano rispettati tutti i parametri presi in considerazione.
Il nostro lavoro precario serve a coprire la carenza cronica del personale permanente del Comando provinciale VVF di Napoli che con l’impiego dei vigili discontinui durante tutto l’anno con difficoltà riesce a coprire al minimo il funzionamento del Soccorso tecnico urgente ai cittadini.

Se i vigili del fuoco discontinui sono idonei durante tutto l’anno a svolgere il servizio d’istituto (soccorso ai cittadini) da precari non vediamo il motivo per cui ci debba essere una selezione nel processo di stabilizzazione essendo tutti già operativi, considerando anche il fatto che esiste una carenza di organico a livello nazionale di circa 15mila unità per il raggiungimento minimo degli standard europei. E’ chiaro che una volta avviato il processo di stabilizzazione siamo favorevoli affinché i vigili discontinui siano inviati a Roma per il superamento del corso obbligatorio di aggiornamento e formazione professionale. Siamo i primi ad attenerci alla sicurezza sul lavoro!!!
Alla luce di tale analisi il potenziamento del Corpo nazionale deve avvenire in primo luogo assorbendo il precariato costituito dai vigili discontinui che aspirano a diventare permanenti e soltanto dopo questa fase attraverso il bando di un nuovo concorso pubblico.

La nuova stabilizzazione dovrà dunque avvenire prendendo in considerazione le necessità di organico dei singoli Comandi provinciali e le assunzioni ribadiamo dovranno essere fatte attraverso le graduatorie provinciali esistenti NON quelle nazionali in quanto queste garantiscono l’assunzione solo di vigili che hanno più giorni di servizio essendo arruolati nei Comandi del Nord Italia che garantiscono richiami enormemente superiori rispetto a quelli del Sud.

Il COMITATO dunque porterà avanti la lotta per l’assunzione con contratto a tempo indeterminato di tutti i vigili del fuoco discontinui-precari del Comando provinciale VVF di Napoli. Noi siamo per l’unità di tutti i discontinui che intendono perseguire questo obiettivo.
Noi amiamo il lavoro di vigili del fuoco ma siamo stanchi di essere dei vigili del fuoco precari, dei vigili del fuoco di serie C, vogliamo diventare PERMANENTI !!!
Basta col PRECARIATO di Stato, abbiamo diritto ad un LAVORO STABILE!!!

10/3/2008

25.10.07

Liguria - Sciopero vietato per i vigili del fuoco

- 25/10/2007
www.quotidianoligure.it

Vigili del fuoco sul sentiero di guerra per il rinnovo del contratto di lavoro scaduto da 22 mesi. Riceviamo questa comunicazione delle RdB CUB e volentieri lo pubblichiamo:
"Il Ministro dell’Interno fa intervenire la Commissione di Garanzia per vietare lo sciopero dei Vigili del Fuoco proclamato per il 25 ottobre. Le RdB-CUB comunque confermano la manifestazione nazionale, che si terrà il 25 ottobre a Roma, presso il Ministero della Funzione Pubblica, in Corso Vittorio Emanuele 116 dalle ore 10.30.
In continuità con il precedente esecutivo, il Governo persegue una politica di militarizzazione del Corpo nazionale e di restringimento dei diritti dei lavoratori dei Vigili del Fuoco. Dopo aver impedito lo svolgimento delle elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie previste per il mese di novembre, tenta ora di mettere il bavaglio anche alla protesta.
Ma la condizione dei lavoratori ha ormai raggiunto livelli inaccettabili: il contratto di lavoro è scaduto da oltre 22 mesi, il servizio di soccorso alla popolazione viene garantito attraverso l’impiego dei 15.000 precari, a cui tra l’altro viene negata la stabilizzazione, e svolto con mezzi e strutture insufficienti.
Le tragedie annunciate dell’estate passata hanno definitivamente messo in luce come l’attuale sistema di protezione civile sia al Collasso. La manifestazione del 25 ottobre intende impedire che il paese si ritrovi privo di una struttura di salvaguardia della incolumità dei cittadini, e rivendicare un Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco composto non da manovali, né da militari, ma vero asse portante della Protezione Civile".

15.5.07

Scioperi, dopo i precari gli autisti dell'Atm

Inizio di settimana calda per i servizi pubblici milanesi a causa delle agitazioni sindacali di vigili del fuoco, precari del Comune e personale Atm.

Vigili del Fuoco Hanno protestato fino alle 14 di ieri i Vigili del Fuoco, con un presidio davanti al comando via Messina. "Lo sciopero è stato un successo, con una media di adesioni tra l'80 e il 90%" ha affermato Massimo Berto coordinatore provinciale Rdb. "Chiediamo il rinnovo del contratto scaduto da 15 mesi, con il pagamento degli arretrati e una rivalutazione dello stipendio, che oggi si aggira mediamente intorno ai 1200 euro" spiega Berto.
Precari del Comune Nel pomeriggio si è invece data appuntamento davanti a palazzo Marino la "Rete precaria". I lavoratori comunali precari si sono incatenati simbolicamente per chiedere l'assunzione immediata a tempo indeterminato. "Nel Comune di Milano ci sono 1200 precari e precarie a tempo determinato, più altre centinaia di lavoratori somministrati, collaboratori coordinati - scrivono in un comunicato i precari - che non hanno diritto a permessi di studio, per concorsi o per visite mediche".
Trasporti I dipendenti Atm aderenti a Cgil, Cisl e Uil sciopereranno invece oggi per 4 ore, dalle 18 alle 22. Probabile sia il blocco della metropolitana, sia una sostanziale riduzione del servizio in superficie. Ansa

Il presidio dei Vigili del Fuoco a Milano

pompieri in agitazione

Come preannunciato su 02blog, c'è stato il presidio dei Vigili del Fuoco contro le condizioni precarie in cui si trovano. Le rivendicazioni sono molteplici: la situazione dei precari, gli stipendi troppo bassi e le scarse risorse a disposizione del corpo. I problemi sono tanti e non riguardano solo gli uomini ma anche i mezzi che hanno a disposizione, a loro dire spesso carenti numericamente e a livello di manutenzione. Il presidio si è svolto in modo pacato, e alcuni pompieri hanno simulato un'estrazione del sangue con delle flebo, dicono che se non si arriva ad una soluzione dovranno auto-vampirizzarsi e vendere il sangue per arrivare a fine mese! Sotto un po' di scatti dal presidio.